Mi chiamo Elisa Abbadessa, sono socia AIAP, grafica praticante giornalista per il settimanale L’Espresso e docente del Triennio di Graphic Design presso diverse Accademie romane.
Colleziono stoviglie di smalto, ammazzo lo stress con il lindy hop, neutralizzo il multitasking con il pilates. Mi piace allungare lo sguardo sulla linea dell’orizzonte, in montagna o al lago. Adoro saltare nelle pozzanghere; detesto perdermi in un bicchier d’acqua.
Per oltre un decennio mi sono occupata di Comunicazione in ambito Culturale per Festival Romaeuropa, Orbita Spellbound, Teatro de’ Servi di Roma, Teatro Villazzano di Trento, Teatro Cinema Martinitt di Milano, Arena Milano Est.
Ho studiato Comunicazione Visiva allo IED, poi Costume e Moda all’Alma Mater di Bologna, con particolare attenzione alle connessioni tra cultura e consumo su cui ho scritto delle pubblicazioni.
Ho 40 anni e lavoro dal 2004 grazie a competenze in[ter]disciplinate:
– Print & Digital Design;
– Copywriting & Content Editing;
– Photo & PostProd;
– Social Media Management & Strategy;
– Progettazione per MIBACT, Comuni, Regioni, Fondazione Cariplo e Fondi Europei.
non è solo una stringa di html ma è il concetto più poetico di quel po’ di informatica che conosco io: è uno spazio invisibile e indivisibile; uno spazio unificatore, lascia respiro ma non mette le distanze.